Protezione del Reddito
Per una persona il capitale più grande che ha è la capacità di creare reddito, conoscere e prevenire fino in fondo i VERI rischi in grado di distruggere le tue entrate mensili, i tuoi risparmi, il tuo patrimonio e compromettere il futuro.
Mettere al sicuro l’ossigeno che permette ad ogni famiglia di respirare ogni mese per evitare la “morte finanziaria”.
Gli eventi principali che creano questa situazione sono: la premorienza, le grandi invalidità o la non autosufficienza. Spesso le persone sono ancorate a convinzioni erronee e superate riguardo la reale presenza dello Stato in ambito assistenziale.
Sai che per ovviare che ciò accada ci sono 3 tipi di paracadute? Hai familiarità con le cifre che riceveranno dallo Stato le persone con un reddito come il tuo e i tuoi anni di contributi in caso di invalidità?
Ti anticipo che se sei un lavoratore in fase attiva stai versando dei contributi, e se hai maturato dei requisiti, hai diritto ad alcune pensioni pubbliche nel caso non potessi più lavorare. Queste prestazioni sono calcolate in base ai contributi effettivamente versati e di certo non consentono di conservare lo stesso tenore di vita.
Ognuno di noi dovrebbe sapere a quali rischi è esposto, conoscere il possibile impatto economico sul proprio tenore di vita, e come costruire una adeguata tutela assicurativa.
Sai cosa succederebbe se non si può svolgere più la propria mansione lavorativa a seguito di invalidità o inabilità?
Hai mai pensato, se per puro caso a seguito della tua impossibilità di continuare a lavorare, con cui mandi avanti la famiglia, dovessi scoprire che ti spetterebbe una pensione equivalente a circa il 20% del tuo stipendio o entrate attuali cosa potrebbe accadere?
Prova a ricordare se conosci qualcuno che ha in famiglia un proprio caro non autosufficiente che ha bisogno di assistenza costante.Conosci oppure hai mai riflettuto sul reale impatto che ha una situazione del genere? Sia dal punto di vista economico e soprattutto come vengono stravolte le vite di chi gli sta vicino?
E se questo accade ad una persona in età lavorativa, oltre alle ovvie problematiche psicologiche ed emotive legate ad un evento così traumatico, si bloccherebbero anche le entrate derivanti dal suo reddito ed impatterebbe sul sostentamento economico di tutta la famiglia. Da un mese all’altro entrate azzerate e ingenti maggiori spese. Magari per molti anni.
Più l’invalidità è alta minori sono le possibilità di poter continuare una qualsiasi attività lavorativa
Più l’invalidità è alta maggiori sono le probabilità di aver bisogno di cure, costante assistenza e dover adeguare abitazione e autovettura alla situazione di deficit.
In caso di non autosufficienza, la situazione sarebbe ancora più grave, è vero che una persona diventa non autosufficiente con l’avanzare dell’età e lo sono una su tre oltre i 74 anni, ma è altrettanto vero che potrebbe diventarlo chiunque a seguito di un infortunio o di una malattia.
E’ studiato che se una famiglia deve far fronte ad una situazione di non autosufficienza di uno dei suoi membri l’aumento delle spese mensili per l’assistenza possono arrivare a circa 3.000€, e pensa che si può contare solamente sull’indennità di circa 500 € (accompagnamento) e sull’eventuale pensione maturata.
Infine l’evento più terribile per ogni famiglia, in primis per lo stato emotivo, e di conseguenza per quello economico la morte prematura di persone in età lavorativa, che lasciano figli minori e partner (per non parlare se si è conviventi cosa accadrebbe) senza le entrate mensili e semmai con la sola pensione superstiti, se l’ha maturata e di solito sono sempre da terzo mondo.
Inoltre, se la persona ha un’attività in proprio, cosa accadrà ai soci? Sai che questi dovranno liquidare moglie e figli?
Questi scenari potrebbero essere devastanti per te e per la tua famiglia
Le polizze assicurative sono di vario genere, ma non sono state studiate per risolvere tutte le criticità suddette, esistono polizze per il rimborso spese mediche, per l’invalidità, inabilità, premorienza e anche per la non autosufficienza, ma solitamente sono frammentarie e non collegate tra loro.
Alcune limitano le prestazioni ai soli infortuni, escludendo le malattie (io non potrò mai morire o diventare non autosufficiente a seguito di una malattia?) oppure all’inverso, altre coprono solo alla guida dei veicoli, oppure nel tempo libero, altre semmai coprono entrambi i rischi ma solo durante il lavoro.
Non ti sembra indispensabile fare subito questa verifica per il tuo caso personale in modo da non subire polizze fatte a casaccio e risolvere la tua situazione finchè è possibile?