Le Responsabilità
In che modo rischi di provocare involontariamente danni ad altri? Senza pensare a ciò che puoi perdere di tua proprietà! È molto più semplice di quanto si possa pensare. Ti faccio qualche esempio:
- Fatti della vita privata. Come andare in bicicletta, monopattini, sciare o la pratica di sport in genere
- Partecipazione ad attività sociali, di volontariato, giardinaggio, pesca, modellismo ecc.
- Intossicazione da cibi o bevande da te preparate e somministrate
- Animali di proprietà – uso o in custodia – anche quando sono affidati ad altri
- Qualsiasi azione svolta dai figli minori, compresa la guida di veicoli a motore e tua insaputa
- Minori di altri a te affidati (feste di compleanno, gite, ecc.)
- La partecipazione in qualità di genitore ad attività scolastiche
- Proprietà e conduzione dell’abitazione (anche se si è in affitto la responsabilità non sarà solo nei confronti di terzi ma anche nei confronti del proprietario, per i danni che gli si possa arrecare alla casa che si ha in locazione) e del capannone.
E queste sono solo delle casistiche prese a titolo esemplificativo e NON limitativo. Perchè è fondamentale dotarsi di una polizza di questo tipo? Purtroppo basta un solo evento nella vita che danneggi un’altra persona per farti finire sul lastrico. A prescindere dal patrimonio che puoi aver accumulato nel corso della tua vita. Quanti soldi rischi di dover sborsare se provochi un danno a terzi? La responsabilità si divide in:
- Civile
- Penale
Se si commette un danno ingiusto ad altri, provocando lesioni di qualsiasi tipo, con prognosi superiore a 40 giorni, se ne risponderà sia civilmente che penalmente. La responsabilità penale può avvenire anche per mancata vigilanza (potrebbe essere qualsiasi caso, anche la distrazione di un genitore mentre è con il figlio minore). Il danno civile può essere:
- PATRIMONIALE
- NON PATRIMONIALE
Il danno Patrimoniale è quando si commette un danno (invalidità o morte) ad una persona che a seguito di ciò non può più lavorare e produrre reddito, a questo si aggiunge il danno emergente, cioè eventuali maggiori spese che dovrà affrontare nell’arco della sua vita (esempio l’acquisto di carrozzine o l’eliminazione di eventuali barriere architettoniche).
Il danno Non Patrimoniale è quel danno provocato per le cosiddette attività “Normali” della vita quotidiana (potrebbero essere anche degli hobby). Gli importi vengono calcolati secondo le tabelle aggiornate del tribunale di Milano “Edizione 2018” che trovi qui sotto.
Età | Invalidità 10% | Invalidità 30% | Invalidità 50% | Invalidità 70% | Invalidità 100% |
---|---|---|---|---|---|
10 anni | € 26.677 | € 177.743 | € 449.914 | € 767.713 | € 1.164.484 |
20 anni | € 25.281 | € 168.437 | € 426.359 | € 727.518 | € 1.103.516 |
30 anni | € 23.884 | € 159.131 | € 402.803 | € 687.324 | € 1.042.549 |
40 anni | € 22.487 | € 149.825 | € 379.247 | € 647.130 | € 981.581 |
50 anni | € 21.090 | € 140.519 | € 355.691 | € 606.935 | € 920.613 |
60 anni | € 19.694 | € 131.213 | € 332.136 | € 566.741 | € 859.645 |
70 anni | € 18.297 | € 121.907 | € 308.580 | € 526.546 | € 798.678 |
80 anni | € 16.900 | € 112.601 | € 295.024 | € 486.352 | € 737.710 |
Sola liquidazione del danno NON patrimoniale per invalidità permanente: Solo danno NON patrimoniale per la morte di un congiunto:
Rapporto di parentela | DA | A |
---|---|---|
A favore di ciascun genitore per morte di un figlio | € 165.960 | € 331.920 |
A favore di ciascun figlio per morte di un genitore | € 165.960 | € 331.920 |
A favore del coniuge | € 165.960 | € 331.920 |
A favore del fratello per morte di un fratello | € 24.020 | € 144.130 |
A favore del nonno per morte di un nipote | € 24.020 | € 144.130 |
Questo significa che se provochi la morte di un uomo di 40 anni che ha moglie, due figli, due genitori e un fratello, il risarcimento che potresti dover versare sarà:
- MOGLIE: € 331.920,00
- 2 GENITORI: € 331.920,00 x 2 = € 663.840,00
- 2 FIGLI: € 331.920,00 x 2 = € 663.840,00
- 1 FRATELLO: € 144.130,00
Per un totale di 1.803.730,00 € – UN MILIONE E OTTOCENTOMILA EURO – solo per una persona e solo per il danno NON patrimoniale. Puoi permetterti di rischiare cifre del genere? Pagare centinaia di migliaia (se non milioni) di euro di danni può bruciare per sempre il tuo patrimonio presente e futuro. Il nostro consiglio è di non risparmiare per risolvere eventuali imprevisti, che potrebbe essere non sufficiente per mettere al sicuro tutta la famiglia, ma trasferisci questo rischio all’assicurazione e metti in sicurezza il tuo patrimonio.
Questo significa che il tuo patrimonio è aggredibile ogni volta che viene riscontrata una tua responsabilità. Ciò evidenzia che avrai bisogno di una copertura assicurativa, perchè dovrai trasferire tutti i tuoi rischi ad un assicuratore professionista, non a chi ragiona per vendere prodotti standardizzati e non per risolvere i problemi specifici della situazione e delle esigenze personali, un assicuratore che riesca a far emergere quali sono i rischi che possono lasciarti senza soldi.
Da sempre noi italiani siamo abituati a risparmiare una parte del nostro reddito. Spesso lo facciamo pensando in termini positivi: accantoniamo denaro in previsione di una spesa futura, per aiutare i figli quando andranno a studiare all’estero o compreranno casa, per permetterci un bel viaggio o una nuova auto e così via.
Da qualche anno però sta aumentando sempre di più la tendenza a mettere da parte dei soldi per fronteggiare eventi negativi, perchè “non si sa mai cosa può capitare nella vita”.
Quello che potremmo definire come autoassicurazione: metto da parte ogni anno dei soldi così se faccio un danno a qualcuno potrò risarcirlo.
Peccato però che non sempre quello che viene risparmiato è sufficiente per poter risarcire i danni.
Ti faccio qualche esempio per capire meglio:
- Sei al centro commerciale, tuo figlio minorenne sbadatamente urta due piccoli televisori in esposizione, facendoli cadere e rompendoli? Il proprietario del negozio di chiederà di pagarglieli.
- Vai a fare una passeggiata al parco con il tuo cane e, involontariamente, urti un signore che passa in bicicletta che cade rompendosi un braccio? Quel signore ti chiederà di risarcirgli le spese mediche sostenute.
- Un tubo dell’acqua di casa tua si rompe e l’acqua filtra al piano di sotto lasciando una chiazza sul soffitto? Il tuo vicino verrà sicuramente a citofonare per chiederti di rimborsargli la fattura dell’imbianchino.